Come conquistare il mercato in crescita della Pet Economy?
In Cina possedere un animale domestico è diventato un trend sempre più popolare, favorendo la crescita del mercato cinese legato alla pet economy.
In termini di numeri, la Cina è il terzo paese al mondo per possesso di animali domestici (22% delle famiglie) dopo Stati Uniti (67%) e Regno Unito (44%).
Le ragioni socioculturali
Il possesso di animali domestici e la cura per il loro benessere sono entrati di recente nella quotidianità dei consumatori cinesi, andando di pari passo con la crescente ricchezza del paese.
I consumatori cinesi si sono gradualmente distaccati dal pensiero maoista, per cui possedere un animale era segno di appartenenza alla borghesia. Con una nuova visione, i nuovi proprietari hanno iniziato a legarsi emotivamente agli amici a quattro zampe (secondo i dati forniti da PwC, l’87% dei proprietari cinesi afferma di considerare i propri animali domestici come figli o familiari).
Chi sono i proprietari di animali domestici in Cina?
Il maggior numero di proprietari degli animali domestici – circa il 50% – è costituito dai Millennials (27-40 anni).
Il loro identikit:
- il 50% è single;
- possiedono almeno una laurea triennale;
- domiciliati in centri urbani.
Il motivo che spinge questo gruppo con crescente potere di acquisto a prendere un animale da compagnia è principalmente la solitudine che provano trasferendosi nelle grandi città come Pechino, Shanghai, Xi’an e Chengdu. Questi quattro centri urbani in particolare costituiscono il 25% della spesa complessiva del paese dedicata alla cura degli animali domestici.
Per chi non possiede un animale, il web è uno strumento per avvicinarsi a questa dimensione. Le visualizzazioni per contenuti video brevi e live streaming riguardo animali arrivano fino a 700 milioni ogni giorno su numerose app cinesi.
Un nuovo mercato
Nuove motivazioni e proprietari causano la nascita di un fiorente mercato in Cina dedicato alla cura dell’animale.
Tra i segmenti emergenti:
- moda;
- servizi di bellezza;
- servizi di benessere psicologico;
- servizi per foto ricordo;
- organizzazione di eventi;
- consulenze nutrizionali.
Il re della pet economy? Il segmento pet food che rappresenta il 55% della spesa totale sul mercato cinese per la cura dell’animale.
I giovani proprietari animano questo segmento prediligendo alimenti che siano sicuri, organici, naturali e gluten free. In maniera simile ad altri settori, l’alta qualità è associata a brand internazionali, i vari grandi player nel segmento pet food in Cina.
Le aziende italiane di pet food? Possono dotarsi degli strumenti di marketing e e-commerce per rendersi visibili sul mercato cinese e raggiungere i nuovi proprietari di animali domestici.
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Aggiornamento: questo articolo è stato rivisto il 09/08/2022